Rosa Maria Stipo, anche in questo ultimo lavoro “Epistola ultima – Paolo: maestro della comunicazione”, ha saputo, con maestria e oculatezza, presentare un personaggio difficile e complesso, qual è Paolo.
Brillante è stata l’intuizione dell’autrice nel far lievitare, con metodo e gradualità, la figura dell’Apostolo come un modello, una guida, un indicatore moderno e attuale.
Paolo dell’ – Epistola Ultima – è un raggio di luce che fa chiarezza. Un faro che indica dove approdare. Un esempio che insegna cosa fare e come procedere.
Paolo non è un battitore libero. È l’apostolo, l’illuminato per predicare, per convertire, per diffondere la novella di Cristo, per testimoniare. Forte e volitivo non ha l’arroganza dell’inviato di Cristo, del prescelto, dell’illuminato. Egli si illumina, si fortifica, crede in ciò che predica, confronta le tesi, approfondisce la conoscenza, lavora e vive fra la gente e con la gente, supera ogni ostacolo e porta a termine la sua missione.
Paolo, oggi, può essere un esempio didattico e un maestro di vita.