Entrare nella via unitiva dei perfetti non è un atto di presunzione ma la profonda aspirazione del cuore dell’uomo.
Anche la notte dello spirito è una oscurità transluminosa, non impedimento. La eroicità delle virtù deve essere come il bagaglio: la fede eroica si abbina alla contemplazione come la speranza eroica all’abbandono. Si raggiunge il sublime amore verso il Crocifisso e la somiglianza con Maria. Lo Spirito Santo conduce alla vera unione mistica mentre l’anima può sperimentare varie forme e gradi di vita unitiva.