Uno studio approfondito sul pre-destino dell’uomo: “finire” con tutto se stesso, la sua carne, per essere Dio in Dio.
L’anthropos apprende come l’escatologia non è una questione del domani, ma si incarna in un oggi che mostra la propria vocazione, che eleva nella vocazione e che realizza la vocazione di essere in Cristo. E, per mezzo di Cristo, di essere nell’eterno.