La storia di Giona è la teologia secondo Dio. Dio fa teologia intrecciando il pathos, il logos e l’ethos in un’armonia in cui a brillare è l’amore. Solo l’amore ha il coraggio di uscire dalle strettoie della legge che ingabbia gli affetti e riscopre l’autenticità umana, luogo teologico in cui Dio si rivela continuamente.
L’amore genera legami, fa maturare, è capace di creare, di generare, fa crescere, sviluppa energia creativa e generativa.
L’amore è il compimento dell’umano sognato da Dio. L’amore è più umano dell’odio, perché crea continuamente innescando processi di vita sempre più piena.