L’apostolato dei laici è un tema molto presente nel magistero di Montini, prima da Arcivescovo e poi da Papa.
Per lui, nessuno è inutile, nessuno può essere del tutto passivo, nessuno può rimanere inerte e insensibile nella vita della Chiesa.
Nessuna categoria di cristiani può sottrarsi a questa vocazione apostolica. L’apostolato è vocazione, è dovere per ogni cristiano.
Il discorso del lontano 1957 dell’Arcivescovo Montini conserva ancora oggi tutta la sua freschezza e originalità.
La missione è una tensione che coinvolge tutti i fedeli. Un cristiano non può dire “io non c’entro”; sarebbe un insensibile ad un suo proprio personale dovere fondamentale.
Possa la lettura di queste parole di Montini risvegliare nei laici il desiderio di dare nuova, entusiastica, attraente testimonianza a Cristo.
Perché la società moderna vuole vedere e quasi toccare il messaggio cristiano realizzato concretamente nella vita di chi lo annuncia.