Bimestrale Vivere In 2/2019. Don Nicola Giordano

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Descrizione

Dal nostro Editoriale:

«Era solito levarsi presto, molto presto. “Al mattino si lavora meglio”, diceva. Per lavoro intendeva pregare.
Poi leggere e scrivere. E così, spesso ci incontravamo di mattina presto, ancora buio. Parlavamo di tante cose.
Abbiamo anche viaggiato insieme, di notte, spesso incontro allʼaurora. Chissà, forse è per questo che ho imparato ad amare lʼaurora.
Unʼinsenatura alle porte di Polignano a Mare, la sua Polignano a Mare, gli era particolarmente cara. Il buio della
notte che si schiarisce lentamente, lasciando spazio a bagliori sempre più vivi; la luce che si diffonde quasi senza
poterne apprezzare la provenienza. Poi quella varietà di colori, dal blu allʼarancio, confusi allʼorizzonte tra cielo e
mare, quando ancora il sole si nasconde oltre la linea dellʼorizzonte…

… Avevo ascoltato la spiegazione più volte, fin da ragazzo ed insieme a tanti altri come me. “Preghiera di semplice
sguardo”, la chiamava: il ringraziamento per la straordinaria bellezza della vita, di questo nostro mondo,
attraverso la valorizzazione delle tante piccole cose che lo compongono.
Sì, è breve, lʼaurora, confrontata alla più durevole alba che segue. Nicola Giordano, Fondatore di questa rivista,
dellʼIstituto Secolare Jesus Victima e del Movimento di Spiritualità Vivere In, lo scorso 17 Marzo è passato alla
meraviglia dellʼaurora più lunga, eterna. Per lui, nato al cielo, si è aperta una nuova luce, infinita.
Pensare di dedicargli questo numero della sua rivista è stato facile; scrivere questo editoriale, invece, è stato
particolarmente complicato…

… Crediamo che la nuova aurora del Fondatore, il suo risveglio di luce nella domenica della Trasfigurazione, alla
vigilia della gioia pasquale, debba costituire per tutti coloro che lo hanno conosciuto, confratelli e consorelle,
discepoli o semplici studenti, occasione di irradiazione del suo carisma. Perché crediamo profondamente che
questa aurora, come e più di tante, superi la buia tristezza della notte e ci accompagni verso lʼorizzonte luminoso
della salvezza per il tramite di Cristo, Figlio di Dio. Lʼaurora, annuncio di risurrezione; lʼaurora, tempo di preghiera e
di salvezza».

 

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